Sono passati esattamente 30 anni dalla morte di Primo Levi.
Scrittore, poeta, partigiano e chimico, era nato a Torino. L'11 aprile del 1987 venne ritrovato morto alla base della tromba delle scale della sua casa torinese.
Non sappiamo, con certezza, come sia andata, ma l'ipotesi più accreditata è quella del suicidio.
Primo Levi, che aveva passato quasi un anno nel campo di prigionia di Auschwitz III (dal 22 febbraio 1944 al 27 gennaio 1945) a causa delle sue origine ebree, non superò mai il trauma per ciò che aveva subito in quel periodo, al momento della morte si stava occupando della madre e della suocera, entrambe malate.
L'esperienza dello scrittore ad Auschwitz divenne il suo libro più famoso, "Se questo è un uomo", scritto da Levi appena tornato a casa.
La figura di Primo Levi verrà ricordata da Wikiradio Oggi nella puntata di mercoledì 12 aprile, in onda alle 11:30.
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